LETTERA AI GENITORI DELLA SCUOLA MEDIA_30 MARZO

“Da settimane sembra che sia scesa la sera. Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze, strade e città; si sono impadronite delle nostre vite riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante, che paralizza ogni cosa al suo passaggio: si sente nell’aria, si avverte nei gesti, lo dicono gli sguardi. Ci siamo trovati impauriti e smarriti. Come i discepoli del Vangelo siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda… ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme.” (Papa Francesco, 27 marzo da Piazza San Pietro)
Carissimi,
a cinque settimane dall’inizio di questo strano tempo di sospensione della normale attività scolastica, dopo aver fatto una riunione con i rappresentanti di classe ed il settimanale collegio docenti in call conference, desideriamo aggiornarvi su come sta procedendo la vita della nostra scuola media e sulle scelte che veniamo facendo.
La necessità di una condivisione più stretta con voi genitori nasce proprio dalla consapevolezza che, con questa nuova modalità di didattica, noi stiamo entrando nelle vostre famiglie, interagendo con la non sempre semplice gestione di una situazione di isolamento che, sicuramente, comincia ad incidere sui nostri ragazzi, abituati a ritmi di vita molto dinamici.
Come già vi avevamo spiegato la scelta tempestiva di mettere in atto un’articolazione dell’orario simile a quella normale è nata dal desiderio di dare un ordine alle loro giornate, che li strappasse dalla tentazione di lasciarsi andare, oltre che dal desiderio di continuare a far loro compagnia in un cammino di apprendimento che non deve essere interrotto.
L’orario è stato rimodulato di settimana in settimana per rispondere ad alcune criticità ed introdurre progressivamente tutte le discipline, nel momento in cui si è
cominciato a percepire che questa sospensione si prolungherà nel tempo. Anche il Coro comincerà ad avere piccoli moduli.
I ragazzi, come è emerso anche dal confronto coi rappresentanti, stanno rispondendo normalmente con senso di responsabilità alla nostra proposta, anche se, accanto ad alcuni inevitabili disguidi tecnici, vanno rilevate alcune intemperanze (mancanza di puntualità, sparizione improvvisa dal collegamento…) per cui vi terremo informati, qualora fossero ripetute.
Gli insegnanti stanno cominciando a chiedere, poi, con sempre maggiore precisione anche un feedback del loro lavoro con prove scritte ed orali, che per il momento vengono valutate non con voti numerici, ma con un giudizio, che dia valore al loro impegno e li aiuti ad un’autovalutazione del loro percorso. Sarà poi il Ministero (di cui vi alleghiamo la Nota del 17 marzo) a chiarire quali saranno gli esiti sommativi di tali valutazioni.
In tal senso, per rendervi maggiormente partecipi abbiamo pensato, dopo i consigli di classe che faremo in questa settimana, di incontrarvi classe per classe in assemblea, attraverso lo strumento della call conference, dopo le vacanze di Pasqua, per cui sospenderemo le lezioni dal Giovedì Santo al Lunedì dell’Angelo (dal 9 al 13 aprile). Vedremo poi in quale forma farvi pervenire un giudizio personale sull’andamento di questo periodo di didattica a distanza.
Nel frattempo, in attesa di poterci risentire, vi invito ad usare come riferimenti per eventuali problematiche i rappresentanti di classe, i docenti tutor, ma anche, se ne avvertite la necessità, la mia posta elettronica (preside@sacrocuorecesena.it).
E’ un tempo difficile quello che stiamo vivendo, che sta mettendo duramente alla prova noi e i nostri ragazzi, ma, come ci ha magistralmente richiamato papa Francesco nello struggente gesto di venerdì scorso, “ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda”.
Sosteniamoci reciprocamente per amore dei nostri ragazzi.
Vi saluto cordialmente insieme a tutti gli insegnanti.

La preside
Paola Ombretta Sternini

Cesena, 30 marzo 2020

 

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Lettera genitori Medie 30 marzo